Los principios básicos de fare ricorso in cassazione



Per instaurare il giudizio innanzi alla corte di cassazione e impedire il passaggio in giudicato della sentenza, la parte interessata deve notificare alla controparte un ricorso. Così facendo instaura il procedimento diventando il "ricorrente".

alla sola prova contraria3, mentre la giurisprudenza ha interpretato restrittivamente la locuzione in questione escludendo l'ammissibilità del ricorso con riferimento ai mezzi di ricerca della prova, alle prove neutre (si pensi, ad es., al confronto o alla ricognizione), alla prova documentale richiesta dalla parte ma non in possesso di questa, e ancora, nei casi in cui non vi sia coincidenza tra il ricorrente e la parte che aveva richiesto l'acquisizione della prova, nei casi in cui la richiesta di prova non sia stata avanzata nel dibattimento di primo categoría bensì, ad es., nell'ambito del procedimento di archiviazione4.

Il giudice nomina un consulente tecnico che fornisce la sua valutazione. Il magistrato, però, applica erroneamente i consigli dell’esperto e penalizza eccessivamente la posizione di Sara.

rigetto del ricorso e condanna alle spese benché vi fosse stata una rinunzia all’impugnazione) ovvero l’inesistenza di un atto (es. rigetto di un’istanza di rinvio perché si asserisce che la stessa non sia stata documentata).

Far valere la nullità della sentenza significa lamentare la violazione delle regole del processo che si riflettono sulla sentenza rendendola nulla, o censurare la mancanza dei requisiti di forma o sostanza della sentenza.

In ogni caso la sentenza del giudice di rinvio può essere impugnata soltanto per motivi impar riguardanti i punti già decisi dalla Corte di cassazione ovvero per inosservanza della disposizione dell'articolo 627 comma 3.

Mai come oggi, periodo in cui si avverte sempre più una crisi nel funzionamento della giustizia, il criterio di sinteticità nella redazione degli atti processuali è fondamentale e viene premiato dai giudici (sommersi da lavoro arretrato e dalla continua domanda di giustizia). Ecco, dunque, che la chiarezza e la sinteticità nella redazione del ricorso per Cassazione assumono un ruolo predominante e centrale nel diritto vivente, ma non solo. Recente, infatti, è sia la nota del primo Presidente della Corte di cassazione con cui questi ha sollecitato la redazione di ricorsi che non superino le venti pagine, sia il protocollo di intesa tra la Corte di cassazione e il Consiglio nazionale forense, che ha dettato le regole redazionali del ricorso per Cassazione, al fine di definirne dei limiti contenutistici.

Si tratta di un caso eccezionale: la corte pronuncia una sentenza di merito (che si sostituisce a quella impugnata) this website solo quando non sono necessari ulteriori accertamenti di fatto e la decisione deriva inevitabilmente dal principio di diritto affermato (Cass. 17 giugno 1995 n. 6910).

1.2.Trattandosi di norma di recente introduzione, per interpretarla, impar è privo di rilevo considerare il contenuto della relazione della Commissione di this review here studio per la elaborazione di proposte di riforma del processo penale, istituita con D.M. 16 Marzo 2021, che, per la parte di interesse, così si è espressa: "....nel contesto delle innovazioni proposte, va rimarcato che l'intervento sulla legittimazione del difensore ad impugnare costituisce unidad snodo essenziale, sia in chiave di effettiva garanzia dell'imputato, sia in chiave di razionale e utile impiego delle risorse giudiziarie: la misura, infatti, è volta ad assicurare la celebrazione delle impugnazioni solo quando si abbia effettiva contezza della conoscenza della sentenza emessa da parte dell'imputato giudicato in assenza e ad evitare - senza alcun pregiudizio del diritto di difesa dell'interessato, tutelato dai rimedi "restitutori" contestualmente assicurati - l'inutile celebrazione di gradi di giudizio destinati ad essere travolti dalla rescissione del giudicato. A tutela delle esigenze di pieno e impregiudicato esercizio del diritto di difesa, la modifica è accompagnata dall'allungamento dei termini per impugnare a favore del difensore e dalla rivisitazione dell'istituto di cui all'art.

Qualora l'annullamento attenga alle disposizioni o ai capi che riguardano l'azione civile o nel caso in cui la Corte accolga il ricorso della parte civile contro la sentenza di proscioglimento dell'imputato, rinvia quando occorre al giudice civile competente per valore in grado di appello, anche se l'annullamento ha per oggetto una sentenza inappellabile (art. 622 c.p.p.)

2 c.p.c.). anche in tali casi il giudice relatore deposita in cancelleria una relazione con la concisa esposizione dei motivi in saco ai quali ritiene che il ricorso possa essere deciso in camera di consiglio;

della possibilità, per la Corte, di procedere alla rettificazione consiste nell’esigenza di scongiurare l’annullamento della decisione impugnata tutte le volte in cui la Corte di cassazione, rimanendo nell’ambito della sua funzione istituzionale e nel rispetto del fatto come ritenuto dal giudice di merito, ricorso per cassazione possa ovviare a errori di diritto, insufficienze motivazionali o cadute di attenzione da parte del giudice “a quo”, lasciando inalterato l’essenziale del contesto decisorio assunto con la sentenza esaminata (Sez. U, n. 9973 del 24/06/1998, Kremi, Rv. 211072)17.

2. Avverso tale sentenza proponeva ricorso per cassazione per saltum il difensore, privo di specifico mandato a ricorrere per cassazione, che deduceva:

Questo protocollo è intervenuto per definire in modo chiaro i limiti contenutistici del ricorso per Cassazione, in una prospettiva di semplificazione.

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